Ecco sotto l'intervista che oggi 15-12-2003 viene pubblicata sul sito web http://www.animalieanimali.it  di Licia Colò, mentre andrà in onda su Rai 3 giovedi 18 dicembre 2003 alle ore 9.55 vi aspettiamo...

CONOSCIAMO MEGLIO IL PESCE PAGLIACCIO
15 dic 2003 – A. Guerrini

Colloquio con Tommaso Aricò responsabile del sito www.acquariofiliaitalia.it

AMPHIPRION  OCELLARIS - Pesce pagliaccio

15 dicembre 2003 - Dopo le discussioni nate all’uscita del film “Alla ricerca di Nemo” siamo andati a chiedere al nostro esperto Tommaso Aricò, responsabile del sito www.acquariofiliaitalia.it alcune preziose informazioni sul pesce pagliaccio, la sua vita in natura e il mantenimento all’interno di un acquario.

Allora Tommaso, come e dove vive il pesce pagliaccio?
Per quanto riguarda la vita in natura, Nemo (Amphiprion ocellaris) è molto comune e vive nelle barriere coralline dell'Oceano Indiano Orientale, Indonesia, Australia, Filippine, Giappone meridionale e Mar Cinese meridionale. La femmina è più lunga (fino a 11 cm) e snella del maschio (fino a 8 cm). Ha una livrea rosso-arancione con tre strisce bianche orlate di nero che sembrano dipinte a mano. Vive in simbiosi con grossi anemoni dove trovano riparo dai predatori, visto che i tentacoli risultano urticanti per gli altri pesci. Di contro l'Amphiprion difende l'anemone da pesci che si nutrono di questi celenterati come molti Chaetodon, e lo tiene pulito dai parassiti. La credenza che sussista uno scambio di cibo tra i due animali (non dimentichiamo che l'anemone, detto anche attinia, è un animale) è appunto solo una credenza non essendo stata mai osservata in natura. Sono pesci "territoriali": conquistano e difendono il loro

 anemone con pesce pagliaccio

Anemone

Che tipo di alimentazione ha?
Il pesce pagliaccio si nutre di piccoli crostacei, organismi planktonici e alghe.

Cosa ne pensi dell'aumento indiscriminato dell'acquisto di questo pesce dopo l'uscita del film “Alla Ricerca di Nemo” e delle modalità con cui oggi i bambini lo liberano, ripetendo le scene del cartone Disney?
L'aumento indiscriminato è avvenuto in Usa ed Inghilterra perché non c'è stata una corretta diffusione su come trattare questo pesciolino, in Italia stiamo attendendo cosa accadrà. Per prevenire l'AIPA, associazione italiana pesci e acquari, ha lanciato l'allarme: “NEMO NON È UN GIOCATTOLO!” Il rischio concreto infatti, soprattutto in vista del Natale, è che un messaggio positivo d'amore verso la natura e il mondo acquatico quale quello del film Disney si trasformi in un danno per Nemo e i suoi amici.

Tra l’altro un pesce d'acqua marina, richiede attenzioni. Ha bisogno di un ecosistema marino particolare?
In acquario si adatta benissimo purché ci sia un anemone di adeguate dimensioni. L'acquario deve essere sufficientemente grande (non inferiore ai 100-150 litri = 80-100 cm) e dotato di un buon sistema di filtraggio biologico, riscaldamento e illuminazione. L'acqua va preparata con gli appositi sali sintetici; il sale da cucina, anche se proviene dal mare, non va bene poiché è stato privato di moltissime sostanze utili. Una volta preparato e completato di rocce, fondo e acqua, l'acquario va fatto "maturare" lasciandolo in funzione per almeno una decina di giorni senza animali. Quindi andranno inseriti l'anemone prima ed il pesce pagliaccio dopo qualche altro giorno ancora.