Un “Aquascape” è un paesaggio ispirato alla natura creato all’interno di un acquario. Realizzarlo può essere considerato un modo per dare forma alla propria creatività, un occasione per divertirsi nel progettare nuovi ed originali scenari acquatici.
Al fine di raggiungerei migliori risultati estetici occorre tenere in considerazione molti fattori e seguire delle regole e delle tecniche ben precise, che riguardano l’equilibrio visivo della composizione e che sono prese in prestito da discipline artistiche come il disegno, la scenografia, la fotografia.
I layout più riusciti saranno quelli in cui gli arredi e le piante sembreranno disposti in modo casuale e del tutto naturale. Questi layout rispettano le regole dello “Shakkei”, impiegate dai disegnatori di giardini giapponesi fin dal diciassettesimo secolo . Lo “Shakkei” può essere definito l’arte di “catturare” una scena nel modo più naturale possibile , ponendo l’attenzione sui dettagli più minuti in modo che la scena riprodotta riesca ad esprimere tutta la vitalità e l’energia di quella osservata.
Gli elementi indispensabili per la costruzione del layout sono il substrato, i legni, le rocce e le piante acquatiche, quindi si inizia sempre disponendo il substrato sul fondo dell’acquario con una lieve pendenza verso il vetro frontale:
Dopo una decina di mesi l’acquario potrà essere considerato maturo e stabile, le piante e le specie viventi inserite potranno crescere e vivere in perfetta armonia; la scena immaginata e progettata avrà raggiunto la sua massima espressività e saprà regalarci delle emozioni davvero uniche.
