Descrizione del lavoro
Il patologo delle specie ittiche lavora nel campo dell’acquacoltura e si preoccupa principalmente di assicurare la salute ed il benessere dei consumatori di pesci d’allevamento. Per fare questo, i patologi delle specie ittiche devono preoccuparsi del benessere dei pesci negli impianti di allevamento, adottare tutte le misure preventive necessarie a proteggere la popolazione ittica degli allevamenti dalle malattie e, all’occorrenza, somministrare il trattamento appropriato. Alcuni Patologi delle Specie Ittiche lavorano quasi esclusivamente nei laboratori, specializzandosi in aree quali microbiologia, parassitologia o immunologia.

Tipiche attività di lavoro
La cosa più importante da sottolineare è che il patologo delle specie ittiche ha a che fare con i pesci degli impianti e non con un singolo pesce, a meno che non si tratti di una razza veramente pregiata.
Il compito di un patologo delle specie ittiche è quello di monitorare gli impianti prestando attenzione ai comportamenti anomali quali, ad esempio, perdita d’appetito, nuoto irregolare, mortalità. Questo costante esame clinico del comportamento dei pesci permette di lanciare l’allarme in maniera rapida nel caso si diffondano malattie nell’allevamento.
Nella maggior parte dei casi, le malattie non possono essere diagnosticate solo con questo costante esame clinico, quindi è necessario il supporto di un laboratorio. Nelle avannotterie e negli allevamenti, a volte, sono presenti piccoli laboratori da dove, sulla base dei dati a disposizione, si possono formulare diagnosi iniziali e proposte di azioni da attuare tempestivamente in attesa della determinazione della diagnosi finale.
La selezione, la conservazione, la preparazione e l’esame di campioni biologici è cruciale per una diagnosi corretta. Esiste un numero limitato di farmaci approvati da utilizzare negli organismi acquatici, quindi la sfida è nella corretta applicazione di quest’ultimi a seconda delle diverse malattie. Le cure vengono somministrate principalmente attraverso il mangime. Le dosi dipendono dai quantitativi allevati e dalla temperatura.
La stretta collaborazione tra il patologo delle specie ittiche ed il personale dell’allevamento è un prerequisito cruciale per raggiungere migliori risultati. Il patologo delle specie ittiche istruisce il personale dell’allevamento sull’uso dei metodi e delle pratiche anti-stress per i pesci.

Condizioni contrattuali
Stipendio iniziale:
Può variare da circa 20.000 € fino a raggiungere i 50.000 € per le qualifiche più alte e per i Patologi e Veterinari delle Specie Ittiche già esperti. Il livello dipende anche dalle dimensioni dell’allevamento e dal numero di siti che sono sotto la responsabilità dei Patologi e Veterinari delle Specie Ittiche.
Orario di lavoro
Normalmente un Patologo delle Specie Ittiche che lavora per una azienda di Acquacoltura ha un orario di 8 ore giornaliere. Bisogna comunque tenere in considerazioni che, a causa della natura del lavoro e del fatto che le malattie possono apparire all’improvviso e in qualsiasi momento, l’orario risulta puramente indicativo e poco rilevante. Un Patologo delle Specie Ittiche deve essere reperibile a qualsiasi ora del giorno e in qualsiasi giorno.

Mobilità nel settore
I Patologi delle Specie Ittiche sono molto ricercati dalle imprese del settore e, di solito, non hanno problemi a trovare lavoro.
Disponibilità di lavoro temporaneo o permanente
Molti Patologi delle Specie Ittiche lavorano come liberi professionisti, anche spostandosi in diversi allevamenti di differenti paesi.

Requisiti richiesti
Titolo di studio necessario
Un Patologo delle Specie Ittiche può essere laureato sia in Biologia che in Medicina Veterinaria. Un Veterinario delle Specie Ittiche ha una laurea in Medicina Veterinaria. In entrambi i casi sono necessari anche degli studi post-laurea dato che le patologie dei pesci richiedono ulteriori specializzazioni. In tutta Europa esistono Master post-laurea molto riconosciuti a livello internazionale che offrono studi dettagliati in materia.

Tipico percorso di studi
La laurea in Medicina Veterinaria si consegue in 5 anni. Una laurea in Biologia si consegue in 3 o 4 anni a seconda del paese (es. tre anni in Gran Bretagna, quattro in Grecia). I corsi di Master durano uno o due anni.